Chi siamo?

Le Esplorazioni di Monaco si trovano alla confluenza della maggior parte dei temi che mi sono cari e che risuonano particolarmente in questo senso. È un’avventura che riecheggia anche le migliori tradizioni del Principato ed è destinata a tutti gli uomini.. S.A.S. Alberto II, Principe di Monaco.

Monaco Explorations: riconciliare l'uomo e il mare

Les Explorations de Monaco è una piattaforma per l’impegno di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco per la conoscenza, la gestione sostenibile e la protezione degli oceani.

Alberto II di Monaco, un Sovrano impegnato

Il 6 giugno 2017, in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani, S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco ha pronunciato un discorso fondativo sul palco dell’ONU, nell’ambito dell’attuazione di obiettivo di sviluppo sostenibile 14 : Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile..

Un'iniziativa del Governo di Monaco

Creata su iniziativa del Governo del Principato di Monaco, la Société des Explorations de Monaco riunisce la Fondazione Principe Alberto II di Monaco, l’Istituto Oceanografico – Fondazione Alberto I, Principe di Monaco, il Centro Scientifico di Monaco e lo Yacht Club di Monaco.

Sostiene queste istituzioni e coordina le missioni di collaborazione internazionale che coinvolgono partner monegaschi e partner esterni al Principato in tutto il mondo.

Monaco, un luogo predestinato per lavorare per l'Oceano

Affacciata sul Mediterraneo, la Rocca monegasca è rivolta verso il mare e le grandi aree marittime. L’attuale impegno del Principe Alberto II di Monaco a favore dell’Oceano rafforza il potente legame tra il Principato e l’ambiente marino e accresce la sua influenza internazionale. Negli ultimi 150 anni, anche il Principe Alberto I (1848-1922) e poi il Principe Ranieri III di Monaco (1923-2005) hanno forgiato e rafforzato questo legame attraverso il loro impegno e le loro forti azioni a favore dell’Oceano.

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Alberto I di Monaco (1848-1922)

Durante la mia carriera di navigatore, ho ottenuto dal mare alcune confessioni sulle leggi che determinano il suo ruolo tra le forze del mondo, o che propagano la vita nelle profondità degli abissi. E mentre i miei occhi si aprivano all’estasi di una fertilità senza limiti, si illuminava un frammento del mistero che domina la creazione, lo spazio e il tempo, dandomi una serena fiducia nel destino che l’equilibrio dell’universo impone agli organismi con l’eterno ciclo della vita e della morte..

Estratto da La Carrière d’un Navigateur, 1902.

S.A.S. Alberto I di Monaco sul ponte di una delle sue navi oceanografiche. Circa 1899.
Collezioni del Musée océanographique de Monaco.

Affondato a 5.940 metri di profondità nell'Atlantico, il trogolo triedrico rivela forme di vita ancora sconosciute. Il Principe dirige la manovra. 9 agosto 1909.
Collezioni Musée océanographique de Monaco

Il Principe Alberto I tappa i fori di un pallone sonda lanciato per ricerche meteorologiche nell'alta atmosfera. Primavera 1907.
Collezioni del Musée océanographique de Monaco.

Lo yacht Princess Alice nel 1894. Utilizzata dal Principe Alberto I per le sue campagne tra il 1891 e il 1897. Una delle primissime navi al mondo progettate specificamente per la ricerca oceanografica © Collections Musée océanographique de Monaco.

Il Principe Alberto Idi Monaco, in primo piano, mentre esplora l'isola di Grande Deserta, a Madeira. 1912.
Henri Bourée. Collezioni del Museo Oceanografico di Monaco.

Il Principe Alberto I fotografaun ghiacciaio. Spitzbergen. 24 agosto 1906.
Collezioni del Musée océanographique de Monaco.

La Princess Alice II, la terza nave oceanografica del Principe Alberto I, ancorata davanti al ghiacciaio Svartis. 1898.
Collezioni del Musée océanographique de Monaco.

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Il Principe Navigatore, Alberto I di Monaco, pioniere della moderna oceanografia.

Il sovrano di Monaco, Ranieri III, ha ascoltato Jacques-Yves Cousteau mentre spiegava le nuove attrezzature utilizzate dai sommozzatori della "Calypso". Settembre 1972. Robert de Hoe. Archivio del Palazzo dei Principi di Monaco.

Visita alla nave oceanografica francese "Jean Charcot". S.A.R. la Principessa Grace e il Principe Ranieri III con il Capitano Jacques-Yves Cousteau. Circa 1965.
G.Ventouillac. Collezioni del Museo Oceanografico di Monaco.

Il Principe Ranieri III e il giovane Principe Alberto, futuro Alberto II, vengono accolti a bordo della "Calypso" dal Capitano Cousteau, prima della sua partenza per il giro del mondo. Settembre 1972. Georges Lukowski. Archivio del Palazzo dei Principi di Monaco.

21 novembre 1960. In qualità di Presidente Onorario, il Principe Ranieri partecipa all'inaugurazione del 1° Congresso Internazionale dell'Acquario presso il Museo Oceanografico.
René Maestri. Archivio del Palazzo dei Principi di Monaco.

Il generale de Gaulle visita il Museo Oceanografico. Ad accoglierlo c'erano il Principe Ranieri III e Jacques-Yves Cousteau. 23 ottobre 1960
René Maestri. Archivio del Palazzo dei Principi di Monaco.

Discorso del Principe Ranieri III alla conferenza sull'eliminazione delle scorie radioattive, organizzata dall'UNESCO e dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica. 1959.
AIEA. Collezioni del Museo Oceanografico di Monaco.

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Ranieri III di Monaco: un lungo regno (1949-2005) caratterizzato da un forte impegno nella lotta all'inquinamento dell'ambiente marino, in particolare del Mediterraneo.

Ranieri III di Monaco (1923-2005)

Facciamo attenzione alle parole facili e alle vuote dichiarazioni di principio. Troviamo la forza morale e politica di applicare i rimedi prescritti per salvare l’essenziale. Spetta a noi, Capi di Stato, cogliere collettivamente questa opportunità per rimettere il nostro pianeta blu in carreggiata a lungo termine e consentire così ai nostri figli e alle generazioni future di vivere in un mondo più giusto e più sano.

Estratto di un discorso alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile a Rio de Janeiro, giugno 1992.

Governance, il nostro Consiglio di amministrazione

  • Presidente: S.E. Pierre DARTOUT, Ministro dell’Economia e delle Finanze.État
  • Amministratore delegato: Robert CALCAGNO, Direttore generale dell’Institut océanographique – Fondation Albert Ier, Principe di Monaco,
  • Registi :
    • Société Nationale de Financement, rappresentata da Pierre-André CHIAPPORI, Consigliere di Governo – Ministro delle Finanze e dell’Economia,
    • Bernard D’ALESSANDRI, Segretario Generale e Direttore Generale dello Yacht Club de Monaco
    • S.E. Bernard FAUTRIER, Consigliere speciale di S.A.S. il Principe Sovrano, responsabile delle questioni ambientali, membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Principe Alberto II di Monaco,
    • Professor Patrick RAMPAL, Presidente del Centro Scientifico di Monaco,
    • Armelle ROUDAUT-LAFON, Direttore degli Affari marittimi,
    • David TOMATIS, Consigliere del Gabinetto di S.A.S. il Principe Sovrano,
    • Jean-Marie VERAN, Consigliere speciale del Consigliere del Governo – Ministro delle relazioni esterne e della cooperazione,
    • Olivier WENDEN, vicepresidente e direttore generale della Fondazione Principe Alberto II di Monaco,
    • Gilles BESSERO, ex direttore generale del Servizio idrografico e oceanografico della Marina francese, ex direttore dell’Organizzazione idrografica internazionale, ex direttore delle esplorazioni a Monaco.

Riunione del Consiglio di amministrazione del 27 novembre 2020.

Da destra a sinistra: Sig. Veran, Sig. D’Alessandri, Sig. Tomatis, S.E. Sig. Fautrier, Prof. Rampal, S.E. Sig. Dartout, Sig.ra Roudaut-Lafon, Sig. Calcagno, Sig. Bessero

Squadra operativa

– Sig. Xavier PRACHE
Direttore

– Didier THÉRON
Responsabile della mediazione

– Sig.ra Océane GASQUY
Addetto alle comunicazioni

– Flora GINOCCHIO
Responsabile amministrativo

– Sig.ra Léana ROUSSEAUX
Assistente al coordinamento